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Nel segno della “passione” riparte, finalmente in presenza, il festival Vicino/lontano 2020, in programma a Udine da oggi a domenica con la 16ma edizione del Premio Letterario internazionale Tiziano Terzani, che sarà consegnato da Angela Terzani allo scrittore franco-libanese Amin Maalouf, in presenza nella Chiesa di San Francesco, nella serata conclusiva del 27 settembre. L’evento verrà trasmesso anche in diretta streaming, dalle 21, sul sito di vicino/lontano, su Facebook e sul canale YouTube. La cantante Tosca sarà colonna sonora della serata e con la presidente di Giuria Angela Terzani interverrà il direttore di Limes Lucio Caracciolo. Passione come tema 2020 e come parola-chiave per leggere il nostro tempo, spiega la curatrice di vicino/lontano Paola Colombo.
Fra i protagonisti del week end anche Guido Crainz, Angelo Bolaffi e Riccardo Perissich che dialogheranno del sogno europeo. E poi ci sono le passioni tipiche del nostro tempo: l’interesse bulimico per l’“io”, raccontata da Pier Aldo Rovatti, e la passione moderna per il cibo, con Antonio Pascale, Stefano Minin, Emanuele Scarello e Paolo Scarpi. Il tema delle passioni malate affiorerà nello spettacolo “Se non avessi più te” dedicato alla violenza sulle donne e nel romanzo di Francesco de Filippo “Le visioni di Joanna”. Del funzionamento neuropsichico delle emozioni si occuperà il confronto di taglio scientifico, con Raffaella Rumiati, Pietro Pietrini e Mario De Caro. Su antropocene ed “economia circolare” si confronteranno Emilio Padoa Schioppa, Elena Pulcini e Antonio Massarutto. Info vicinolontano.it
Vicino/lontano 2020 si aprirà oggi, alle 18, nella ex Chiesa di San Francesco, con l’inaugurazione “musicata” dalle suggestioni sonore del theremin, lo strumento “invisibile” dai magici effetti. “Invisible blues” titola il breve e suggestivo concerto del polistrumentista Leo Virgili, al fianco di artisti come Manu Chao, Elisa, Roy Paci, Julia Kent, Tre Allegri Ragazzi Morti e noto per le colonne sonore composte per il cinema, il teatro e la danza: la sua performance a vicino/lontano è un ideale omaggio alle melodie composte nel corso della sua ventennale carriera. A 100 anni dalla sua invenzione, il theremin è ad oggi l’unico strumento che viene suonato senza nessun contatto fisico con l’esecutore. Il concerto proporrà una suite piena di suggestioni cinematografiche fra Ennio Morricone, Pascal Comelade, Maria Callas e Philip Glass. Subito dopo vicino/lontano 2020 aprirà analizzando una delle passioni umane più antiche, oggi agli occhi di molti delegittimata: “Politica è passione?” (alle 19, Chiesa di San Francesco) è il quesito al centro del confronto inaugurale, che impegnerà uno dei maggiori esperti italiani di politica internazionale, Vittorio Emanuele Parsi, i filosofi Giacomo Marramao e Annarosa Buttarelli, insieme alla giornalista e documentarista Francesca Mannocchi. La discussione sarà coordinata dal presidente del comitato scientifico di Vicino/lontano, l’antropologo Nicola Gasbarro.
Giacomo Marramao
La passione per le storie degli uomini sarà il filo conduttore dell’evento della prima serata di Vicino/lontano (ore 21.30, Chiesa di San Francesco), quando salirà sul palco Stefano Massini, narratore-affabulatore, riconosciuto come il “raccontastorie più popolare del momento”, che con i suoi affreschi narrativi “tocca il cuore e la mente”, emoziona e fa riflettere, creando cortocircuiti emozionali grazie a uno stile unico che intreccia vicende, personaggi, eventi quotidiani e fatti di cronaca con gli stati d’animo dell’essere umano. Sarà un evento scenico legato alle storie che servono a vivere meglio, piccoli manuali di sopravvivenza per affrontare la giungla di tutti i giorni. Un po’ come nei suoi popolarissimi interventi televisivi su La7 a “Piazzapulita”.
Sempre oggi si aprirà la mostra fotografica “Essenzanima” di Franco Martelli Rossi (fino al 4 ottobre al Make Spazio Espositivo), che verrà presentata dall’autore sotto i portici di via Vittorio Veneto (Libreria Tarantola in caso di pioggia) alle 18 con il volume “Diario”. E nei giorni scorsi si è inaugurata anche la mostra “Vocali”, personale dell’artista milanese Giovanni Frangi, esposta fino al 20 novembre alla Stamperia d’Arte Albicocco, partner di elezione di Vicino/lontano in ambito artistico.
E oggi è pure in programma anche la presentazione di “A partire dai punti di forza”, il nuovo saggio di Davide Zoletto, docente di Pedagogia generale e sociale all’Università di Udine che ne discuterà con la collega Fabiana Fusco (Corte del Giglio/Libreria Friuli, alle 18).
Stefano Massini
Vicino/lontano 2020 ha il sostegno della Regione Friuli Venezia Giulia, del Comune di Udine e della Fondazione Friuli, con il supporto di Coop Alleanza 3.0, CiviBank, Ilcam, Prontoauto, Amga Energia & Servizi, Farmacia Antonio Colutta, Scatolificio Udinese e con il patrocinio di Confcommercio. Il programma, a cura di Paola Colombo e Franca Rigoni, ha la supervisione dell’antropologo professor Nicola Gasbarro, presidente del comitato scientifico di vicino/lontano.
La partecipazione a tutti gli eventi del festival è libera e gratuita, fino a esaurimento dei posti disponibili, che quest’anno è obbligatorio prenotare, nel rispetto delle norme anti-Covid.
Le prenotazioni – esclusivamente attraverso il sito dell’associazione vicinolontano.it – sono aperte per tutti fino alla conclusione del festival e fino ad esaurimento dei posti disponibili.
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In copertina, la torre dei Mori in piazza Libertà a Udine.