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(g.l.) L’ondata di maltempo è finalmente passata, lasciando dietro a sè numerosi danni anche a Grado, dalle spiagge erose dalla mareggiata all’acqua alta e agli allagamenti nelle campagne dell’entroterra agricolo, soprattutto della frazione di Fossalon, quella dei famosi asparagi. Il tanto atteso ritorno del sole regalerà dunque un gradevole fine settimana che inviterà a visitare, in piena sicurezza, i numerosi presepi allestiti come ogni anno nell’isola.

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Anche per le festività natalizie 2020 Grado ripropone, infatti, la tradizionale Rassegna delle Natività, che mette in mostra all’aperto, fino al 6 gennaio, solennità dell’Epifania, decine di creazioni. A realizzarle sono non solo abili artigiani, ma anche semplici appassionati che hanno utilizzato i più diversi materiali per creare presepi di varie dimensioni, curiosi, curati e ben ambientati. Disposti en plein air lungo il Porto Mandracchio (all’ingresso del centro storico, dove attraccano anche le barche dei pescatori), e negli angoli più caratteristici del “castrum”! (il cuore più antico della località dove si ammirano le storiche Basiliche) e perfettamente ambientati, sono visibili in un piacevole percorso itinerante, fra campi, calli e campielli.
I presepi hanno per lo più un carattere lagunare e marinaro. Il loro simbolo, anche quest’anno, è il monumentale Presepe galleggiante, allestito dai Portatori della Madonna di Barbana nello specchio del porto, e collocato su una grande zattera di 6 metri quadrati. È ambientato in una mota (isolotto tipico della laguna) all’interno di un casone (l’abitazione tradizionale dei pescatori), con il caratteristico tetto spiovente di canne palustri: interpreta con genuinità ed immediatezza la Natività ambientata nel contesto naturale dell’affascinante ambiente lagunare gradese.
Oltre a tutti questi allestimenti, ricordiamo anche quello progettato dall’architetto Paolo Morettin, e promosso dall’assessorato comunale al Turismo in collaborazione con la Sogit, che è stato realizzato sulla fontana che si trova all’ingresso della città balneare provenendo da Aquileia, attraverso la strada regionale 352, e che quindi dà il benvenuto a chi arriva nell’Isola del sole dalla “città romana”.

Ricordiamo pure che per tutto il mese di dicembre, e fino al 6 gennaio, ci sarà la possibilità di parcheggiare gratuitamente per godersi con calma la magica atmosfera natalizia dell’Isola dei Presepi. Grado ha poi coinvolto nuovamente nella rassegna anche i Comuni limitrofi di Aquileia e Terzo d’Aquileia, dove pure sono esposti suggestivi presepi, per cui gli ospiti potranno fare visitare anche gli allestimenti di queste località. Per saperne di più, si può consultare la pubblicazione gratuita “Presepi a Grado, Aquileia, Terzo di Aquileia” che si può richiedere a: turismo@comunegrado.it

Il presepe di luce alla fontana.

Informazioni:
Comune di Grado
www.grado.info – turismo@comunegrado.it
Fb/Comune di Grado
Consorzio Grado Turismo
www.grado.it/eventi – experience@grado.it
www.grado.it – info@gradoturismo.org

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In copertina e all’interno alcuni bei presepi nelle foto di Mario Callegari.

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