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(g.l.) Quanta bella musica tra oggi e domani, a cominciare stamane alla radio Rai per proseguire con l’omaggio della Sergio Gaggia a Beethoven, a Tapogliano e a Rosazzo, e con l’ultimo concerto del Festival Udine Castello. Infine, sipario anche sull’Aperitivo Classico al DoubleTree di Trieste. Ma andiamo con ordine, vedendo in dettaglio di che cosa si tratta a beneficio di quanti amano proprio la grande musica.
Il concerto che vorrei
TRIESTE – Prosegue “Il concerto che vorrei”, il fortunato programma radiofonico curato a quattro mani dal regista Rai Mario Mirasola con il musicologo e critico musicale Marco Maria Tosolini. Per l’undicesima puntata, in onda oggi 17 ottobre, alle 11.30, sulle frequenze di RadioUno a diffusione regionale oppure in streaming sul sito www.sedefvg.rai.it, verrà proposto un percorso che metterà in risalto l’importanza e l’abilità di alcuni compositori della nostra regione, di rilievo anche in ambito internazionale. Ci accompagneranno gli studenti Matteo Fabris e Sacha Safretti, sotto la guida del maestro Tosolini: in particolare, scopriremo la figura di Giulio Viozzi (Trieste, 5 luglio 1912 – Verona, 29 novembre 1984) e l’influenza che ha esercitato sul panorama musicale giuliano, e non solo. Verrà inoltre proposto il lavoro compositivo del talentuoso studente del conservatorio, il pianista Alessandro Chiovara, laureatosi con eccellenza proponendo una relazione insolita fra Skrjabin e il pianista jazz Bill Evans (nella foto) . Ospite della trasmissione anche il musicologo Alessio Screm.
Da Tapogliano a Rosazzo
CIVIDALE – Uno sguardo atipico e un approccio inedito al genio della musica: è “Il Beethoven che sorride” il leitmotiv del tradizionale festival autunnale dell’Associazione Sergio Gaggia di Cividale, che non si piega di fronte all’emergenza sanitaria e che è dunque pronto a offrire – nel rigoroso rispetto delle disposizioni anti-contagio – otto appuntamenti di assoluto livello. Il protagonista dell’edizione 2020 era pressoché obbligato: ricorrono infatti i 250 anni dalla nascita di Ludwig van Beethoven (nella foto) ed è dunque a lui che la Gaggia dedica cinque concerti e tre incontri che si distaccheranno, appunto, dall’immagine più nota del compositore di Bonn.
La barchessa di villa Pace, oggetto di un recente e accurato restauro, sarà inaugurata a Tapogliano con il concerto di oggi 17 ottobre, alle 20.30. In “Tormentoni di ieri e di oggi” una melodia fischiettata da mezza Vienna sarà il tema del terzo tempo del frizzante trio op. 11, mentre la sublime Romanza in fa maggiore si riduce a tormentone dei nostri anni Ottanta, sminuita e relegata a sigla di una nota reclame televisiva. Del giovane Beethoven, che lotta a Vienna per emergere e imporsi come l’erede di Mozart, parlerà prima del concerto Umberto Berti, brillante musicologo che da sempre collabora con la Gaggia.
Il gran finale concertistico è previsto all’Abbazia di Rosazzo alle 19.30 di domani 18 ottobre, con “Da Beethoven all’Eden”, allusione al rapporto che lega il quintetto op. 29 di Beethoven per due viole al celestiale quintetto per due violoncelli di Schubert. Si esibiranno anche la violista friulana Margherita Cossio e il violoncellista Francesco Mariozzi.
La prima dei Venti di Tortora
UDINE – Chiusura in grande stile per il Festival Udine Castello, che domani 18 ottobre ospita la Gorizia Guitar Orchestra (foto sotto). Sul palco del Palamostre, alle ore 17, arriva uno dei più applauditi ensemble di sole chitarre, che dal 1990 raccoglie successi e riconoscimenti internazionali. A dirigerlo sarà Claudio Pio Liviero, mentre la parte solistica sarà affidata a Pierluigi Corona (nella foto sopra): docente al Conservatorio Tartini di Trieste, il maestro ha al suo attivo una lunga carriera concertistica che lo ha visto protagonista in Italia e in Europa, Stati Uniti, America Latina ed Estremo Oriente. Svolge inoltre un’intensa attività in sala d’incisione e tiene numerosi master di chitarra. Tra i musicisti dell’orchestra, citiamo Gabriele Del Forno, Riccardo Bertossa, Maria Francesca Arcidiacono, Andrea Pizzo, Elisa Del Forno, Patrizia Zerbo, Marco Facchinetti, Giulia Liberalato, Rosa Tarantino, Annalisa Petri, Mario Milosa, Jacopo Gurtner, Luca Chemello e Matteo Martellani. Sarà l’occasione per ascoltare in prima esecuzione assoluta “Venti da Sud”, brano scritto da Giorgio Tortora appositamente per la Gorizia Guitar. In programma, dopo pagine di Brouwer e Myers, il Concerto in re maggiore di Vivaldi e il celeberrimo Concierto de Aranjuez di Rodrigo. Il Festival Udine Castello è organizzato dagli Amici della Musica di Udine nell’ambito di Friuli Concertante, con il sostegno del Ministero per i beni e le attività culturali, Regione Fvg, PromoTurismo, Comune di Udine, Fondazione Friuli, Fondazione Renati, Ert, Camera di Commercio di Pordenone-Udine e Club Unesco Fvg. I biglietti sono acquistabili al box office del Teatro Palamostre, anche direttamente all’ingresso dei concerti fino a esaurimento posti (15 euro interi, 10 euro ridotti studenti e over 65, gratuito con Fvg Card). Il pubblico potrà usufruire di un prezzo ridotto per visitare i Civici Musei (Musei del Castello, Casa Cavazzini e Museo Etnografico) tramite il coupon da ritirare al desk dei concerti. Info: www.amicimusica.ud.it
Al Caffè Berlam di Trieste
TRIESTE – Giunge a conclusione domani 18 ottobre, alle 11, nella suggestiva cornice del Caffè Berlam all’Hilton Hotel, la rassegna di Aperitivo Classico al DoubleTree, curata e promossa dall’Associazione Chamber Music. Di scena per l’occasione il Quartetto Furiant (nella foto), esempio di meravigliosa convivenza tra archi di quattro paesi diversi, formatisi assieme in Austria e Germania. Si tratta di Stefano Mesaglio e Vlad Popescu ai violini, Mladen Somborac alla viola, Nika Švark al violoncello. I quattro musicisti si sono incontrati durante i rispettivi studi dapprima in Austria poi in Germania quando sono stati ammessi alla prestigiosa Hochschule Hanns Eisler di Berlino. Hanno partecipato e vinto importanti concorsi internazionali, dal 2014 al 2019 sono stati supportati dalla Yehudi Menuhin Live Music Now di Berlino. Da allora hanno iniziato una carriera concertistica internazionale che li ha portati a esibirsi in molti Paesi, e a fondare a Berlino la propria stagione di concerti Kammermusik im Konvikt. A Trieste, nel concerto realizzato in sinergia con ZKB, proporranno il Quartetto n. 10 D87 di Franz Schubert e il Quartetto n.1 di Erwin Schulhoff. A conclusione del concerto il pubblico potrà condividere un brindisi con i musicisti. Prevendite e biglietti da TicketPoint Trieste – tel. 040.3498276. Dettagli e aggiornamenti sul sito www.acmtrioditrieste.it
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In copertina, un’immagine del compositore triestino Giulio Viozzi.