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Successo per Presepi Fvg, la rassegna di arte presepiale del Comitato regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione nazionale Pro Loco d’Italia: ieri, a Villa Manin di Passariano, il presidente Valter Pezzarini ha illustrato i numeri dell’edizione appena conclusa, tutti in crescita rispetto allo scorso anno unendo fede, tradizione e richiamo turistico sul territorio.
“La mostra Presepi in Villa – ha spiegato Pezzarini – ha registrato oltre 32 mila visitatori nell’Esedra di Levante del complesso dogale durante i suoi 34 giorni di apertura, dal 7 dicembre al 12 gennaio. Molto apprezzati i 101 presepi esposti, come gli oltre 4 mila che erano inseriti negli itinerari del Giro Presepi, che sul territorio regionale ha visto 150 mila presenze in 109 Comuni. Il tutto senza dimenticare le altre esposizioni che abbiamo curato a Trieste in collaborazione con la Giunta e il Consiglio regionale, in galleria Tina Modotti con il Comune di Udine e, sempre a Udine, in municipio e nella sede della Fondazione Friuli, oltre che nel palazzo municipale di Codroipo. Numeri davvero positivi, resi possibili da un grande lavoro di squadra”.
Insieme a Pezzarini sono intervenuti l’assessore alla Cultura di Codroipo Tiziana Cividini, che ha espresso come il suo Comune sia orgoglioso di ospitare questa rassegna, il consigliere regionale Edy Morandini, che ha tra l’altro stigmatizzato quanti nel periodo natalizio hanno preso di mira con atti vandalici alcuni presepi, il consigliere della Fondazione Friuli Flavio Pressacco, che ha sottolineato il valore della tradizione regionale del presepe e il direttore del Messaggero Veneto, Omar Monestier, il quale ha lodato la qualità dei partecipanti al concorso fotografico artistico che ha visto l’invio di 330 foto da parte dei lettori del quotidiano, con la vittoria per la sezione presepi privati di Fiorella Iacuzzo di Villalta di Fagagna e per quelli pubblici di Flavio Serino con una Natività fotografata ad Ariis di Rivignano Teor.
Il tavolo delle autorità mentre parla il presidente Pezzarini.
Le autorità hanno poi consegnato i diplomi di partecipazione ai presepisti che hanno esposto in Villa Manin e nelle altre rassegne. I visitatori di Presepi nella residenza dogale potevano anche votare digitalmente la loro opera preferita: primo posto per il presepe di Paolo Spaccaterra di Castions di Strada, secondo Fabio Ferro di Gonars, terzo Mario Mauro di Martignacco, quarto Umberto Tanchis di Codroipo, quinta Angela Basso di Porcia. Menzione speciale per il presepe scolastico più votato, quello delle scuole dell’Infanzia Ventre-Aucouturier-Munari di Porcia. Applausi per tutta la squadra del Comitato regionale Pro Loco che ha curato gli eventi natalizia e la signora Lia Furlanis che ha accolto i visitatori alla mostra di Passariano.
I maestri presepisti regionali si son messi in luce anche fuori dai confini del Friuli Venezia Giulia: Lorenzo Boemo, di Grado, ha vinto il terzo contest Internazionale di arte presepiale “Il Presepe Icona dell’Incarnazione”, tenutosi a Rieti; Renato Zambon di Budoia, invece, è stato menzionato alla mostra “100 Presepi – Esposizione internazionale di Presepi” in Vaticano.
Ora l’appuntamento è per la prossima settimana con le premiazioni a Udine del “Concorso Presepi nelle Scuole Primarie e dell’Infanzia del Friuli Venezia Giulia”, al quale hanno partecipato 55 scuole, altro dato in crescita.
Gremita la sala di Villa Manin.
Presepi FVG è un’iniziativa a cura del Comitato Regionale del Friuli Venezia Giulia dell’Unione Nazionale Pro Loco d’Italia con il sostegno della Fondazione Friuli, della Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia – Assessorato al turismo e di CiviBank. Il progetto gode del patrocinio della Regione, del Comune di Udine e del Comune di Codroipo, nonché della collaborazione con il Consiglio Regionale del Friuli Venezia Giulia, ERPAC-Ente Regionale per il Patrimonio Culturale del Friuli Venezia Giulia – Villa Manin, PromoTurismoFVG, Vivai Forestali Regionali, Società Filologica Friulana, Messaggero Veneto. Media partner Il Friuli e Telefriuli.
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In copertina, la premiazione di Paolo Spaccaterra di Castions di Strada.