Views: 0
A Polcenigo omaggio al grande Claudio Scimone, che è stato alla guida per tanti anni dei “I Solisti Veneti”. Dopo la suggestione dell’acqua e le sue leggende tramutate in magiche evocazioni musicali dal maestro Fabbriciani alle Risorgive del Gorgazzo – che malgrado le difficili condizioni atmosferiche ha potuto regalare al pubblico la prima delle due esibizioni programmate nel pomeriggio di domenica –, prosegue la rassegna musicale “Un fiume di note”, curata da Dory Deriu Frasson e Davide Fregona per il Comune di Polcenigo sotto l’egida di Piano Fvg e il Distretto Culturale Fvg.
“I Solisti Veneti”
E’ atteso infatti questa sera, alle 20.30, a Palazzo Zaro il concerto de “I Solisti Veneti”. Nota a livello internazionale con all’attivo migliaia di concerti in tutto il mondo, e ben 30 partecipazioni al Festival di Salisburgo, la celebre formazione fondata nel 1959 e specializzata nel repertorio del Settecento, sarà guidata per l’occasione dal nuovo direttore principale, il maestro Giuliano Carella. In programma musiche di Vivaldi, Tartini – con il violoncellista Giuseppe Barutti -, Albinoni, Rossini e Antonio Bazzini di cui sarà eseguita la Fantasia sulla “Traviata” di Verdi per violino e archi, solista Lucio Degani.
Spicca nel programma la prima esecuzione assoluta della composizione “Presto”, dal Concerto per viola e archi III Movimento che il musicista e cantautore Pino Donaggio – che sarà presente alla serata – ha scritto proprio per I Solisti Veneti appunto in memoria del maestro Claudio Scimone, spentosi esattamente due anni nella sua Padova. Il brano, qui eseguito con Giancarlo Di Vacri alla viola solista, è presente nel nuovo CD “Nel Cinema e nella Classica”, in uscita questo mese e già presente nelle piattaforme musicali online.
Premio Tenco alla carriera nel 2019, Pino Donaggio, veneziano, esordì come violinista con Claudio Abbado. A soli 19 anni approda per la prima volta a Sanremo con “Come sinfonia” portata al successo da Mina, fino a “Io che non vivo”, cantata anche da Elvis Presley. Poi la svolta come autore di colonne sonore: scrive per i più grandi, basti citare Brian De Palma – un lungo sodalizio che li ha fatti collaborare in ben sette film – e per tantissimi italiani (tra cui Dario Argento, Pupi Avati, Liliana Cavani), sue le musiche, di “Non ci resta che piangere” fino al recentissimo “Il grande passo” con Giuseppe Battiston e Stefano Fresi. Dopo aver già dedicato ai Solisti una serie di brani nel 2015 e nel 2016, Pino Donaggio lo scorso anno, in occasione del 60° anniversario del Gruppo, ha composto ulteriori cinque brani, raccolti adesso in questo nuovo Cd inciso sotto la direzione dell’autore stesso.
Il cantautore veneziano.
INGRESSO GRATUITO CON PRENOTAZIONE OBBLIGATORIA
Tel. 392 3293266 – direzione@musicaefvg.it
—^—
In copertina, il maestro Claudio Scimone con Pino Donaggio.