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Grande musica online oggi da Pordenone e dal capoluogo regionale attraverso il Teatro Giuseppe Verdi e la rassegna “Playing alle 18” di Chamber Music Trieste. Ecco in dettaglio di cosa si tratta.
PORDENONE – Forte dell’entusiastico successo di “TGVP on demand” – la programmazione lanciata dal Teatro di Pordenone per restare sempre in contatto con il suo pubblico in questo periodo segnato dallo stop che la pandemia ha impostato al mondo dello spettacolo dal vivo – il Verdi annuncia ora una nuova serie di clip video dedicate alla divulgazione musicale, arricchita da accattivanti aneddoti su particolari momenti della vita dei grandi compositori della storia. Realizzato in collaborazione con Fondazione Friuli, “Musica, che Passione!” è infatti il titolo del tema che il musicologo Alberto Massarotto propone in cinque, nuovi appuntamenti che saranno proposti quotidianamente, a partire da oggi 5 maggio, sempre alle 18, orario in cui si svolgono tradizionalmente i concerti di musica da camera del Verdi. La nuova serie di pillole, rivolte ognuna a un determinato compositore, sarà pubblicata sull’apposita sezione del sito internet del Verdi riservata ai video, condivisi parallelamente sui profili Facebook, Instagram e Twitter del Teatro. “Musica, che Passione!” offre così la possibilità di approfondire l’ascolto della musica legata alle vicende amorose che hanno coinvolto alcuni dei più grandi musicisti della storia, da Mozart a Beethoven (del quale si celebrano i 250 anni dalla nascita), da Chopin a Mahler. Risulta difficile oggi immaginare come sarebbe cambiato il corso della storia se Mozart pressoché ventenne non si fosse innamorato di sua cognata, se Chopin non fosse fuggito su un’isola selvaggia con la scrittrice George Sand o ancora se Robert Schumann avesse scelto un altro insegnante di pianoforte. Di sicuro non avrebbero composto alcune delle loro pagine più toccanti, capolavori indimenticabili dettati da precise circostanze dell’esistenza di questi autori. Musica tutta da raccontare dunque da un inedito punto di vista, quello delle relazioni amorose e delle questioni di cuore, oltre che musica da ascoltare tutti insieme grazie ai suggerimenti e ai consigli contenuti in questa serie di avvincenti guide all’ascolto, ideate per condividere il piacere della musica anche dal salotto della propria casa, in attesa di tornare ad abitare nuovamente gli spazi del Teatro.
Wolfgang Amadeus Mozart
TRIESTE – Seconda tappa per “Playing alle 18 – Chamber on web”, la Stagione Cameristica digitale programmata sul canale facebook di Chamber Music Trieste, due volte alla settimana dalle 18, con un programma a cura del direttore artistico Fedra Florit. Oggi 5 maggio una proposta nel segno del Trio d’Archi Boccherini: frutto dell’incontro fra giovani artisti di stanza a Berlino – Suyeon Kang violino, Vicki Chan Powell viola e Paolo Bonomini violoncello – l’Ensemble era atteso a Trieste il 5 marzo e in attesa di ritrovare dal vivo il pubblico Chamber si cimenterà su musiche di Ludwig van Beethoven. Dettagli e aggiornamenti sul sito www.acmtrioditrieste.it. Il Trio Boccherini è noto per aver ufficialmente rappresentato, dal 2015, l’Accademia di Musica Europea da Camera. Suyeon Kang violino, Vicki Chan Powell viola e Paolo Bonomini violoncello interpretano la scrittura per archi con un omaggio a Beethoven che ci proietta verso quell’idea di dilatamento della forma-sonata che sarà tipico della produzione successiva. Finalità precipua del Trio Boccherini è la valorizzazione di 500 opere scritte per questo organico strumentale, una vera e propria miniera, molte delle quali tristemente sconosciute alla maggior parte degli ascoltatori, nonostante alcune di esse siano veri e propri capolavori. La violinista Suyeon Kang è pluripremiata nei concorsi Michael Hill, Princess Astrid, Indianapolis, Buenos Aires, Yehudi Menuhin, Bayreuth e Leopold Mozart. Ha ricoperto il ruolo di Konzertmaister ospite presso la Deutsche Symphonie Orchester Berlin e la Munich Chamber Orchestra. La violista Vicki Powell è stata premiata al Concorso Primrose e Johansen. Prima viola ospite nella Bavarian Radio Symphony e alla Royal Stockholm Philarmonic Orchestra, la Powell ha studiato al Curtis Institute e alla Julliard School, attualmente frequenta la HochschuleHanns Eisler a Berlino. Il violoncellista Paolo Bonomini ha suonato come solista e camerista in varie orchestre nel Sud America, Europa, Ucraina. Vincitore del Primo Premio al Concorso J.S.Bach di Lipsia nel 2015, ha studiato con Mario Brunello e Antonio Meneses e Jens Peter Maintz a Berlino, del quale è ora assistente. Ha ricevuto il diploma di merito nei corsi estivi dell’Accademia Chigiana di Siena, ha collaborato con l’orchestra Sinfonica della Bayerischen Rundfunk e, come Primo Violoncello ospite, è stato invitato dalla Deutsche Symphonie Orchester Berlin e regolarmente dalla Camerata Salzburg.
Trio Boccherini
In copertina, Ludwig van Beethoven del quale ricorrono i 250 anni dalla nascita a Bonn, in Germania.