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Con le pagine più note del “Barbiere di Siviglia” e del “Nabucco”, oggi al Teatro Palamostre di Udine gli Amici della Musica propongono una serata con il “quattro mani” del Duo Pollice. Sul leggio avvincenti trascrizioni operistiche, quali “Largo al factotum della città” e “Va’ pensiero”. Gran finale, il Poema sinfonico di Ottorino Respighi “I pini di Roma”, a ricordo del concerto che il compositore tenne in città un secolo fa.
Nel rispetto delle normative e dei protocolli anti-Covid, al pubblico saranno riservati due turni: alle 19 e alle 21.
I fratelli Aurelio e Paolo Pollice, entrambi musicisti di fama e titolari di cattedra di pianoforte principale al conservatorio, svolgono un’intensa attività concertistica tra Roma, Milano, Napoli e Palermo, oltre che in Austria, Belgio, Bulgaria, Francia, Germania, Lettonia, Lituania, Polonia, Portogallo, Romania, Russia, Spagna, Svezia, Svizzera, Turchia, Israele, Usa e Messico. Si sono esibiti con celebri complessi come I Solisti di Sofia, I Solisti di Zagabria, la Camerata Russa, l’Orchestra Filarmonica Polacca e altri, registrando inoltre per Radio France, Radio Vaticana, RAI Radio Tre e Radio Nacional de Espana.
La stagione “Grande Musica, Grandi Interpreti” si concluderà venerdì 28 agosto, con l’atteso recital pianistico del leggendario Philippe Entremont. Box office Teatro Palamostre 0432.506925.
Ottorino Respighi (da Wikipedia)
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In copertina, il duo pianistico formato dai fratelli Aurelio e Paolo Pollice.