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Si avvia a conclusione, prima di una tappa finale a sorpresa che sarà svelata nei prossimi giorni, il lungo viaggio nel mare virtuale di #iorestoacasaenavigo, il cartellone di iniziative video ideato dal Porto di Trieste che ha accompagnato il pubblico nelle lunghe settimane che hanno segnato il recente lockdown. Sempre fruibile sui canali social del Porto, da YouTube a Instagram e Twitter, il gran finale del cartellone musicale è in programma oggi 20 maggio – con messa in linea dalle 18 – quando tutti e cinque i protagonisti degli appuntamenti targati festival Wuderkammer si ritroveranno virtualmente assieme per un saluto corale al pubblico che li ha seguiti nei loro appuntamenti-concerto che hanno idealmente percorso l’Italia attraverso i suoi Porti: da Cagliari a Genova, scendendo a Napoli per spostarsi nell’alto Adriatico fino al Porto di Venezia e Trieste.
Nunzio Ruggiero, voce e chitarra, Paola Erdas al clavicembalo, Antonio Fantinuoli al violoncello barocco, Bepi Santuzzo al mandolino e Max Jurcev alla fisarmonica saranno tutti impegnati in “Folle è ben che si crede” di Tarquinio Merula (1595–1665). «La scelta di finire tutti insieme, anche se lontani, è frutto di diverse motivazioni», spiegano i musicisti. «Wunderkammer è un festival di Musica Antica, ma ha la missione di far comprendere che l’Antico non è desueto, bensì vivo e contemporaneo. In questo senso, il brano scelto ben rappresenta in pieno la “modernità” della musica antica: una melodia fresca, attuale, orecchiabile, modulabile e declinabile in forme diverse. E, infine, ci vuole un poco di follia per suonare distanti – concludono – in modi diversi, con strumenti diversi per epoca e provenienza, avendo come punto in comune l’amicizia che ci lega».
Info e programma: www.porto.trieste.it
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In copertina, il musicista Tarquinio Merula (1595–1665).