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Musica da camera per duo e per quartetto d’archi è la formula d’arte che “Carniarmonie” propone oggi e domani tra Villa di Verzegnis e Raccolana di Chiusaforte. Ospiti ensembles giovani e di riconosciuto talento per programmi musicali che si muovono con disinvoltura dal repertorio classico al Novecento, per trecento anni di storia diluiti con maestria nella scelta di repertori, autori e opere rappresentative.
Oggi, alle 20.45, nella Pieve di San Martino a Villa di Verzegnis, l’ensemble “Granduo” composto dalla pianista Giulia Toniolo e dal violoncellista Pierluigi Rojatti, accompagnerà il pubblico all’ascolto di alcune pagine immortali dal grande repertorio cameristico, con la “Sonata n. 2 in sol minore” op. 5 n. 2 di Beethoven, l’”Adagio e Allegro in la bemolle maggiore” Op. 70 e “Fünf Stücke im Volkston” Op. 102 di Schumann, cui si aggiunge l’argentino Alberto Ginastera con la meravigliosa “Rapsodia Pampeana op. 21”.
Domani, alle ore 20.45, nella Chiesa di San Paolo a Raccolana di Chiusaforte, c’è un originale concerto dal titolo “Fuochi d’archiflauto”, con il quartetto composto dal flautista Matej Zupan, dai violinisti Janez Podlesek e Tim Skalar Demšar, dalla violista Maja Rome e dal violoncellista Igor Mitrovic. Protagonista lo strumento aerofono traverso a dialogo con gli archi, per questa famosa formazione slovena che propone un programma avvincente che dal barocco raggiunge la musica contemporanea, tra Vivaldi, Bach, Beethoven, Piazzolla, Clarcke e Romberg.
Sono necessarie le prenotazioni attraverso il sito carniarmonie.it, entro le 13 di oggi e di domani, giorni dei due concerti.
Il flautista Matej Zupan.
Per ulteriori informazioni: www.carniarmonie.it, info@carniarmonie.it
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In copertina, l’ensemble “Granduo” con la pianista Giulia Toniolo e il violoncellista Pierluigi Rojatti.