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(g.l.) Grande musica in riva al mare tra oggi e domani, vale a dire a Grado e a Trieste. Nell’Isola del Sole si conclude infatti la fortunata rassegna estiva di “Musica a 4 Stelle”, mentre nel capoluogo regionale va in scena la serada d’esordio del “Festival Pianistico 2020”. Ma ecco in dettaglio di che cosa si tratta.
Gorizia Guitar Orchestra sull’isola di Barbana
GRADO – Con il concerto in programma oggi, alle 18, sull’isoletta di Barbana si conclude il Festival “Musica a 4 Stelle” 2020, la rassegna di concerti che si articola lungo l’intero arco dell’estate a Grado. E’ l’annunciato concerto dell’Equinozio d’Autunno. Ad esibirsi la “Gorizia Guitar Orchestra”, prestigiosa formazione composta da sedici chitarristi diretta da Claudio Pio Liviero, che per l’occasione ospiterà in veste di solista il virtuoso romano Pierluigi Corona (foto), titolate della cattedra di chitarra classica al Conservatorio “Tartini” di Trieste, che eseguirà il celebre e difficilissimo “Concerto d’Aranjuez” di Joaquin Rodrigo. Come è noto, il concerto di chitarra che solitamente viene presentato in settembre prende il nome di “Premio Luca D’Adamo” l’appassionato musicista gradese prematuramente scomparso, ma il riconoscimento quest’anno non verrà assegnato in quanto collegato al vincitore del prestigioso concorso di chitarra classica “Altamira”, pure saltato, tuttavia l concerto odierno sarà comunque dedicato a Luca. Si potrà raggiungere Barbana negli orari previsti per i collegamenti con i motoscafi che – ovviamente – garantiranno corse extra per il ritorno al termine del concerto. L’idea è quella di tenerlo sul prato antistante al Santuario e quindi un semplice telo potrà agevolare le persone che gradiranno sedersi sull’erba vista l’impossibilità di predisporre file di sedie, mentre – in caso di cattivo tempo – i frati ne consentiranno lo svolgimento in Chiesa. Ricordiamo che la rassegna musicale è organizzata con la direzione artistica del maestro Giorgio Tortora e la supervisione dell’assessore comunale alla Cultura, Sara Polo.
Luca Buratto domani protagonista al Teatro Miela
TRIESTE – Cinque grandi serate per il Festival Pianistico 2020 e la vetrina solistica “Giovani interpreti e grandi Maestri” promossi da Chamber Music Trieste per la direzione artistica della musicologa Fedra Florit, al via domani 23 settembre con la 19ma edizione e tanti protagonisti fra i piu’ interessanti del panorama internazionale, come Luca Buratto per l’evento inaugurale, e ancora Severin Von Eckardstein, Antonio Valentino e Claudio Voghera – i pianisti rispettivamente del Trio Debussy e del Trio Johannes, Martina Filjak e Dénes Várjon. Appuntamento alle 20.30 al Teatro Miela: con cinque grandi interpreti, a cominciare da Luca Buratto, vincitore dell’edizione 2015 dell’Honens International Piano Competition di Calgary, noto per le interpretazioni “ricche di finezza e di una fortissima immaginazione” (Musical America). Il Festival Pianistico “Giovani interpreti e grandi Maestri” proseguirà lunedì 28 settembre: di scena Severin von Eckardstein, il pianista tedesco che ha entusiasmato il pubblico delle maggiori Sale da concerto del mondo. Lunedì 5 ottobre spazio a una concerto di pianoforte per Duo: Antonio Valentino e Claudio Voghera saranno protagonisti di una serata di pianoforte a 4 mani, su musiche di Mozart, Schumann, Brahms e Schubert. Lunedì 12 ottobre al Teatro Miela tornerà la pianista Martina Filjak, fra i più entusiasmanti giovani artisti emersi negli ultimi anni, nota per la personalità carismatica e la magnetica presenza scenica. Lunedì 19 ottobre gran finale con Dénes Várjon, una delle figure più interessanti del panorama musicale internazionale. Musicista universale: solista eccellente, grande interprete di musica da camera, considerato uno dei più grandi cameristi.
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In copertina il pianista Luca Buratto e qui sopra la musicologa Fedra Florit.