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di Lant Ator
Appuntamento da oggi a Sutrio, uno dei paesi più suggestivi della Carnia, che è di nuovo protagonista con le sue bellissime e invitanti tradizioni di Natale. Torna in scena, infatti, la sua straordinaria esposizione di presepi, di varie dimensioni e fogge, tra i quali emerge come sempre quello famosissimo di Teno: una rassegna da ammirare trascorrendo in tutta sicurezza una piacevole giornata all’aria aperta. L’invito viene dall’antico borgo ai piedi del monte Zoncolan, dove fino all’Epifania si rinnova da anni appunto “Borghi e Presepi”. Una tradizione che anche quest’anno – nonostante il difficile periodo – la Pro Sutrio in accordo con l’amministrazione comunale ha voluto riproporre come simbolo di rinascita e di speranza per tutti.
Bella foto di Ulderica Da Pozzo.
La manifestazione, organizzata secondo le normative anti-contagio e di conseguenza in forma ridotta, prende dunque il via proprio oggi, 20 dicembre, per concludersi il 6 gennaio: oltre 50 presepi prevalentemente di legno, ma realizzati anche con altri materiali, sono collocati en plein air nei cortili, sotto i portici delle caratteristiche case del centro storico, nelle piazzette e lungo le stradine lastricate di pietra. Il paese è addobbato a festa, con grandi alberi di Natale in legno da riciclo creati dai bravissimi artigiani sutriesi, luci, corone e composizioni natalizie. I presepi esposti sono realizzati non solo da artigiani ed artisti, ma anche dagli abitanti che li espongono all’esterno delle proprie abitazioni, sui davanzali delle finestre, nelle nicchie dei muri.
Lo storico “Presepio di Teno”.
Cuore della manifestazione è, come sempre, lo storico “Presepio di Teno”, un vero e proprio capolavoro di sapienza artigianale e minuziosa pazienza, realizzato nel corso di 30 anni di lavoro da Gaudenzio Straulino (1905-1988), maestro artigiano di Sutrio. Esposto in un’antica casa del paese, riproduce in miniatura gli usi e i costumi tradizionali del paese, che vengono animati grazie ad una serie di perfetti ingranaggi meccanici, con l’alternarsi del giorno con la notte, le figure in movimento e l’acqua che scorre nei ruscelli. Più che un presepio nel senso tradizionale del termine, quello di Teno è uno straordinario spaccato etnografico sulle tradizioni, la vita, i lavori, le usanze della montagna carnica. Vi sono raccontati con minuzia di particolari la fienagione sullo Zoncolan ed il trasporto del foraggio a valle su gerle e slitte, le donne che filano e tessono, il lavoro al mulino e quello alla segheria, il trasporto del corredo nuziale nella nuova casa della sposa, la festa dei coscritti che attraversano il paese sul carro infiocchettato ed altro ancora: sono decine le scene, che descrivono la vita e i ritmi di un tempo e lasciano incantati grandi e piccoli.
Ad aggiungersi alla rassegna, sarà visitabile nella Sala polifunzionale la Mostra dello sci delle Alpi Carniche, dove saranno messi in mostra centinaia di sci e attrezzature d’epoca. Per promuovere anche le attività artigianali e commerciali del paese, la Pro Loco ha organizzato anche la vendita di gustosi Cesti di Natale interamente confezionati con prodotti locali che potranno essere prenotati e acquistati contattando direttamente la sede di Sutrio (prolocosutrio@libero.it) entro martedì 22 dicembre. Per chi, poi, decidesse di trascorrere una vacanza all’insegna della tradizione e del folclore, immersi nello spettacolare scenario offerto da Sutrio e dalle Alpi Carniche, tra le strutture ricettive più apprezzate segnaliamo l’Albergo Diffuso Sutrio Zoncolan, una riuscita fusione tra moderna ospitalità alberghiera e antichi alloggi in caratteristiche case per vivere e respirare l’autenticità e la semplicità della vita di un antico borgo della Carnia.
Per informazioni sulla manifestazione o prenotazioni:
Pro Loco Sutrio – Tel: 0433778921 – www.prolocosutrio.com – prolocosutrio@libero.it – https://facebook.com/proloco.sutrio/
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In copertina e all’interno alcuni bellissimi presepi proposti a Sutrio.